Zeta Acido Borico 3% unguento 30g

031361013
4,70 €
Tasse incluse

  SPEDIZIONI SICURE E VELOCI

Consegne in 24/48 ore in tutta Italia

  ASSISTENZA CLIENTI

Whatsapp: 392 9695216

  FARMACIA CERTIFICATA

Acquista On Line in sicurezza

DENOMINAZIONE:
ACIDO BORICO ZETA 3% UNGUENTO

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antisettico e disinfettante.

PRINCIPI ATTIVI:
100 g di unguento contengono: acido borico 3 g.

ECCIPIENTI:
Vaselina bianca.

INDICAZIONI:
Antisettico per la disinfezione di ustioni minori e di aree cutanee ir ritate o screpolate.
L'unguento ha anche un'azione decongestionante.
L 'acido borico e' indicato come antibatterico per il trattamento dell'a cne.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR:
L'acido borico e' controindicato in caso di: ipersensibilita' al princ ipio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; estese lesioni cutane e; bambini di eta' inferiore a 3 anni.

POSOLOGIA:
Adulti: l'acido borico puo' essere applicato direttamente una o due vo lte al giorno sulle aree infiammate in caso di pelle screpolata, irrit ata o secca, abrasioni, scottature lievi, scottature solari, scottatur e da vento o punture d'insetti.
Bambini al di sopra dei 3 anni: l'acid o borico puo' essere applicato direttamente una o due volte al giorno sulle aree infiammate associate a pelle screpolata, irritata o secca, dermatiti da pannolino, scottature lievi, scottature solari, scottatur e da vento o punture d'insetti.
Modo di somministrazione: uso esterno: applicare al bisogno sulla zona interessata.

CONSERVAZIONE:
Tenere il contenitore ben chiuso per proteggere il medicinale dalla lu ce.

AVVERTENZE:
Un'eccessiva e prolungata applicazione su aree estese o su cute lesa p uo' causare tossicita' da accumulo.
Tenere lontano dalla portata dei b ambini, poiche' si sono verificati decessi a seguito di ingestione acc identale.
Il medicinale non deve essere utilizzato per uso oftalmico.

INTERAZIONI:
Non sono note interazione tra l'acido borico per uso esterno e altri m edicinali.

EFFETTI INDESIDERATI:
L'assorbimento dell'acido borico attraverso la cute integra e' inferio re allo 0,5%; tuttavia puo' aumentare se somministrato accidentalmente per via sistemica o applicato su ferite o lesioni.
Di seguito sono ri portati gli effetti indesiderati dell'acido borico verificatisi in cas o di tossicita' da accumulo, dopo esposizione prolungata e a seguito d i assorbimento sistemico.
Tali effetti sono organizzati secondo la cla ssificazione per sistemi e organi secondo MedDRA.
Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elenc ati.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: dermatiti, eruzi oni cutanee, alopecia.
Patologie gastrointestinali.
Disturbi gastro-in testinali: nausea, vomito, diarrea.
Disturbi del metabolismo e della n utrizione: anoressia.
Patologie endocrine: disordini mestruali.
Patolo gie del sistema emolinfopoietico: anemia.
Patologie del sistema muscol o scheletrico e del tessuto connettivo: debolezza.
Disturbi psichiatri ci: confusione.
Patologie del sistema nervoso: convulsioni.
Segnalazio ne delle reazioni avverse sospette.
La segnalazione delle reazioni avv erse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e ' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari e' richiest o di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/ responsabili.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Gravidanza: non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze es poste.
Gli studi su animali sono insufficienti per evidenziare gli eff etti sullo sviluppo embrionale/fetale.
Il rischio potenziale per l'uom o non e' noto, tuttavia se il medicinale e' utilizzato in accordo con le modalita' d'uso, l'assorbimento e' scarso e il rischio di effetti s istemici e' minimo.
Allattamento: non sono disponibili dati sull'utili zzo del medicinale durante l'allattamento e non e' noto se tale princi pio attivo passi nel latte materno.
Tuttavia, poiche' l'assorbimento d el farmaco puo' ritenersi trascurabile, e' molto improbabile che quant ita' rilevanti raggiungano il latte materno.

031361013

Riferimenti Specifici