Fexallegra 10 Compresse Rivestite 120mg
Consegne in 24/48 ore in tutta Italia
Whatsapp: 392 9695216
Acquista On Line in sicurezza
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antistaminici per uso sistemico.
PRINCIPI ATTIVI
Fexofenadina.
ECCIPIENTI
Nucleo della compressa: cellulosa microcristallina; amido di mais pregelatinizzato; croscarmellosa sodica; magnesio stearato. Rivestimento filmato: ipromellosa; povidone; titanio diossido (E171); silice colloidale anidra; macrogol 400; ossido di ferro (E172).
INDICAZIONI
Il medicinale e' indicato negli adulti e nei bambini a partire dai 12anni di eta' per il trattamento sintomatico della rinite allergica stagionale.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Il medicinale e' controindicato nei pazienti con ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati.
POSOLOGIA
Adulti: la dose raccomandata di fexofenadina cloridrato per gli adultia formulazione appropriata per la somministrazione e il dosaggio in questa popolazione. Popolazioni particolari: gli studi effettuati in gruppi di pazienti a rischio (anziani, pazienti con insufficienza renaleo epatica) indicano che non e' necessario adattare la dose di fexofenadina cloridrato in questi pazienti.e' di 120 mg una volta al giorno, prima dei pasti. La fexofenadina e'un metabolita farmacologicamente attivo della terfenadina. Bambini di12 anni di eta' e oltre: la dose raccomandata di fexofenadina cloridrato per i bambini a partire dai 12 anni di eta' e' di 120 mg una voltaal giorno, prima dei pasti. Bambini al di sotto dei 12 anni di eta':l'efficacia e la sicurezza di fexofenadina cloridrato 120 mg non sonostate studiate nei bambini al di sotto dei 12 anni di eta'. Nei bambini da 6 a 11 anni di eta': fexofenadina cloridrato 30 mg compresse e' l
CONSERVAZIONE
Il medicinale non richiede speciali precauzioni per la conservazione.
AVVERTENZE
Come nella maggior parte dei medicinali nuovi i dati relativi a soggetti anziani e a pazienti con compromissione della funzionalita' renaleo epatica sono limitati. Fexofenadina cloridrato deve essere somministrata con attenzione a tali gruppi di soggetti. Pazienti affetti da malattie cardiovascolari pregresse o in corso devono essere informati chegli antistaminici, come classe di medicinali, sono stati associati con reazioni indesiderate quali tachicardia e palpitazioni.
INTERAZIONI
La fexofenadina non subisce biotrasformazioni epatiche e percio' non ina osservato dopo il trattamento concomitante con eritromicina o ketoconazolo sembra essere causato da un incremento dell'assorbimento gastrointestinale e rispettivamente da una diminuzione sia dell'escrezionebiliare che della secrezione gastrointestinale. Non e' stata osservatainterazione tra fexofenadina e omeprazolo. Tuttavia, la somministrazione di un antiacido contenente alluminio e idrossido di magnesio 15 minuti prima della somministrazione di fexofenadina cloridrato ha provocato una riduzione della biodisponibilita', molto probabilmente dovutaa legami nel tratto gastrointestinale. E' consigliabile un intervallodi 2 ore tra la somministrazione di fexofenadina cloridrato e antiacidnteragira' con altri medicinali a livello di meccanismi epatici. E' sti contenenti alluminio e idrossido di magnesio.ato riscontrato che la somministrazione contemporanea di fexofenadinacloridrato e eritromicina o ketoconazolo aumenta di 2-3 volte i livelli plasmatici di fexofenadina. Tali alterazioni non sono state accompagnate da alcun effetto sull'intervallo QT e non sono state associate adalcun incremento delle reazioni avverse rispetto a quanto osservato con gli stessi medicinali somministrati singolarmente. Studi sull'animale hanno dimostrato che l'aumento dei livelli plasmatici di fexofenadi
EFFETTI INDESIDERATI
E' stata utilizzata la seguente classe di frequenze, quando applicabilglianza post-marketing sono stati riferiti i seguenti effetti indesiderati. La frequenza con cui si presentano non e' nota. Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibilita' con manifestazioni tipoangioedema, oppressione toracica, dispnea, vampate di calore e anafilassi sistemica. Disturbi psichiatrici: insonnia, nervosismo, disturbidel sonno o incubi/eccesso di sogni (paroniria). Patologie cardiache:tachicardia, palpitazioni. Patologie gastrointestinali: diarrea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: rash, orticaria e prurito.La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette une: molto comune >= 1/10; comune >= 1/100 e < 1/10; non comune >= 1/100monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.0 e < 1/100; raro >= 1/10.000 e < 1/1.000); molto raro < 1/10.000 e non nota. Negli adulti, nell'ambito degli studi clinici sono stati riferiti i seguenti effetti indesiderati, con un'incidenza simile a quellaosservata con il placebo. Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea, sonnolenza, vertigini. Patologie gastrointestinali. Comune: nausea. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: affaticamento. Negli adulti, nell'ambito della sorve
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non vi sono dati adeguati sull'uso della fexofenadina cloridrato nelleadina cloridrato non e' raccomandato durante l'allattamento.donne in gravidanza. Studi limitati su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale,parto o sviluppo post-natale. La fexofenadina cloridrato non deve essere usata durante la gravidanza se non in caso di assoluta necessita'.Non vi sono dati sulla concentrazione nel latte materno dopo la somministrazione della fexofenadina cloridrato. Tuttavia, quando la terfenadina e' stata somministrata a madri in allattamento, e' stato rilevatoche la fexofenadina passa nel latte materno. Pertanto l'uso di fexofen